Il Delta del Po pedala verso il futuro.

Nuove passerelle per ciclisti e pedoni tra Adria e Porto Viro.

Nel cuore del Delta del Po, tra canali, natura incontaminata e silenzi che parlano, prende forma un progetto ambizioso che ha il profumo del futuro — e il ritmo delle due ruote. Sono infatti partiti i lavori per la realizzazione di nuove passerelle ciclopedonali tra Adria e Porto Viro, tasselli fondamentali della grande ciclovia nazionale Ven.To, che collegherà Venezia a Torino lungo il corso del Po.

Il progetto, sostenuto dai fondi del PNRR, non è solo un’infrastruttura: è un investimento strategico per un territorio che ha scelto di puntare sul turismo sostenibile e sulla mobilità dolce. Le nuove passerelle garantiranno collegamenti più sicuri e fluidi tra i percorsi ciclabili esistenti e i principali servizi, rendendo la zona ancora più accessibile per ciclisti, escursionisti e amanti del turismo lento.

Ma qui non si parla solo di biciclette. Si parla di identità territoriale, di sviluppo economico intelligente, di tutela del paesaggio. Il progetto valorizza una delle aree naturalistiche più affascinanti d’Italia, preservando l’equilibrio delicato tra uomo e natura, e promuovendo un modo di viaggiare che rispetta l’ambiente e favorisce la scoperta autentica del territorio.

In sintesi? Il Delta del Po non si limita a raccontare la bellezza: la rende percorribile, a pedali e passo lento. E lo fa con intelligenza, visione e rispetto per ciò che conta davvero.

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