Marcanta di Bellombra.
- Informati Informati
- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 1 min
La tradizione di Sant’Antonio che resiste al tempo.
Nel piccolo borgo di Marcanta di Bellombra, dove il tempo sembra rallentare e la vita si intreccia ancora con la terra, si è celebrata la festa di Sant’Antonio da Padova. Una processione semplice ma intensa, che ha attraversato i campi circostanti, animata da statue sacre, musiche popolari e decorazioni floreali.
Nonostante il lento svuotarsi del paese, la comunità – con don George in prima linea – non ha mollato: la tradizione è viva e si rinnova ogni anno, quasi a sfidare l’abbandono. Il culto di Sant’Antonio qui non è solo una ricorrenza religiosa, ma un legame profondo che unisce passato e presente. Da sempre, infatti, Sant’Antonio è invocato come protettore, capace di ritrovare gli oggetti smarriti e di garantire la sicurezza nelle piccole e grandi sfide quotidiane.
Il momento clou della festa è anche un’occasione di speranza: la “Tonina”, la pioggia di metà giugno, attesa con fiducia per nutrire i campi e assicurare un buon raccolto. In questo angolo di mondo, tra fede popolare e natura, le radici si tengono strette anche quando tutto sembra cambiare.

Seguici anche su Facebook: rb.gy/djgbcw
Comments