Un'idea nata con ago e filo.
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Frassinelle Polesine detta “Piazza del Cuore” della Pace.
Nonostante la canicola, sabato 14 giugno a Frassinelle Polesine si è vissuta una giornata indimenticabile. Il calore non ha fermato l’energia collettiva che ha animato Piazza del Popolo, trasformandola in un simbolo di speranza per il mondo.
Tutto è partito dal Circolo Acli “San Bartolomeo”, che quest’anno spegne 70 candeline. Per celebrare il traguardo, il circolo ha mobilitato volontari, associazioni e semplici cittadini in un’opera unica: una colossale bandiera della pace realizzata all’uncinetto, di ben 234 m², adornata con 7.000 farfalle colorate.
Non si è trattato solo di creare un tessuto: un filo di lana ha unito storie, ideali e generazioni. “Mai come ora serviva un messaggio concreto di pace”, spiegano gli organizzatori. È nata così una coperta viva, sfida silenziosa ai conflitti, un’opera collettiva per ribadire un “no” chiaro alla guerra.
Come si è svolto il programma della giornata:
Ore 10.00: srotolamento della bandiera, con le autorità Acli del Veneto e i sindaci locali pronti per l’emozione.
A seguire: inaugurazione della “galleria all’uncinetto”, esposizione delle creazioni in piazza.
Ore 18.00: sfilata finale di capi realizzati in collaborazione con la Casa circondariale di Rovigo.
Questa iniziativa non è solo artigianato creativo, ma un chiaro esempio di resistenza culturale. Il calore opprimente non ha intaccato l’entusiasmo: la fatica del caldo ha solo reso più forte il messaggio di unità e speranza. Immaginate: migliaia di mani, di generazioni, di associazioni, che collaborano per costruire la pace fisicamente, tassello dopo tassello.
Frassinelle Polesine ha dimostrato che, se si vuole creare un’onda collettiva, basta un uncinetto e un po’ di lana! Questa bandiera – nata dalla tradizione artigianale, alimentata da valori radicati – diventa un monito: quando il cuore di una comunità lavora insieme, la pace non è un’utopia, ma un progetto possibile.

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